
Progetto Ma’am: modulazioni audiovisive alla Birreria Vecia
Il progetto Ma’am approda a Piovene Rocchette nella magica cornice della Birreria Vecia, con uno spettacolo audio visuale dalle grande forza evocativa.
Una sensazione di positivo stupore nasce ascoltando i brani pubblicati sul canale YouTube e ammirando le immagini disponibili in rete del gruppo, che fonde la voce di Sabrina Turri con il lavoro ai grooves di David Caliaro ai controllers. Il progetto si definisce con il basso di Filippo Rinaldi e la batteria di Alessandro Lupatin e rivela tutta la sua forza con le immagini curate da Fabio Ferrando ai moduli e processi analogici.
Il risultato è uno show multimediale, che abbraccia la musica, che scava in sonorità elettroniche e le fonde con immagini evocative, in movimento, talvolta stilizzate altre chiare e definite. Le stesse immagini, proiettate sui monumenti e sulle pareti con giochi d’angolo mirabili, avvolgono il pubblico e lo cullano, talvolta lo portano a seguire il crescendo del ritmo e della voce in un’esperienza sensoriale completa.
La vista viene infatti coinvolta nello spettacolo tanto quanto l’udito, perché l’universo visuale delle immagini proiettate accompagna ed è parte integrante dello spettacolo. La vibrante voce di Sabrina Turri e la sonorità dei brani richiamano forse i primi Massive Attack dell’album Mezzanine e della storica Teardrop. Era il 1998 e, a distanza di quasi vent’anni, i Ma’am propongono una fusione fra musica e immagini che sa avvolgere il pubblico coinvolgendolo appieno, senza risparmi di sorta.
Uno spettacolo unico, che è stato proposto dal gruppo in numerosi locali d’Italia e in luoghi di particolare fascino e bellezza.
Venerdì 25 agosto il progetto Ma’am approda alla Birreria Vecia, per uno spettacolo unico, che potrà giocare con la cornice storica del luogo, con la Chiesetta dell’Ospizio e con gli spazi del parco adiacente. Un appuntamento imperdibile per chi ama le sperimentazioni artistiche e la musica di pregio.