Come si usa la birra in cucina

Come si usa la birra in cucina

Sfumare, marinare, affogare…tanti sono i modi per impiegare la birra in cucina. In molti casi accade un po’ la stessa cosa del vino, ovvero si usa una bevanda leggermente alcolica (o anche abbastanza alcolica) per cuocere, far riprendere e sfumare delle ricette che chiedono un pizzico di corpo in più. Vediamo come si usa la birra in cucina nelle nostre ricette.

Come si usa la birra in cucina: creativita!

Marinare: la birra è ottima per marinare le carni. In questo caso il procedimento serve per intenerire e insaporire la carne, specialmente quella meno gustosa come il pollo o il tacchino. I segreti della buona marinatura sono di legare assieme dei componenti grassi a degli acidi, quindi la birra deve essere associata a un olio, al sale, alle erbe e alle spezie. La marinatura del pollo, ad esempio, può essere fatta con una birra chiara corposa e con spezie come la curcuma, che oltre a regalare profumo e sapore apportano un bel colore vivace alla carne. Coe la si può cuocere? In tanti modi diversi, in pentola con sughi o creme come vuole la tradizione indiana o semplicemente alla griglia, per un risultato tenerissimo e di grande effetto.

Stufare: la birra può essere impiegata per realizzate delle ottime ricette in umido, di carne e anche di verdure. Da provare le cipolle stufate alla birra, che vengono preparate semplicemente aggiungendo la birra in fase di cottura assieme agli aromi ed eventualmente all spezie se piacciono. Le cipolle vanno fatte cuocere lentamente fino a che la birra e i succhi di cottura non si sono asciugati e possono diventare un ottimo contorno, ma anche un antipasto interessante da servire con crostini e salse a piacere o il ripieno di un panino decisamente creativo;

Sfumare: come accade con il vino, anche la birra è un ottimo ingrediente per sfumare, soprattutto la carne abbastanza grassa. Per fare un lavoro perfetto bisogna aspettare che la pentola raggiunga il massimo punto di calore quindi versare la birra e non coprire con il coperchio, ma lasciare evaporare con cura tutta la parte alcolica. Il risultato? Sfumare è un modo di impiegare la birra in cucina molto astuto, perché sgrassa le carni e le cuoce apportando profumo e sapore. Un piccolo trucco è di impiegare birre fresche con le salsicce, quindi a con questo prelibato piatto può essere preparato con un’ottima pils;

Condire: proprio così. Questa tendenza arriva dall‘alta cucina e sostituisce l’aceto nella vinaigrette con una birra abbastanza acida. Il risultato è un’emulsione molto interessante dal retrogusto alcolico, che con i giusti ingredienti sa accompagnare alla meraviglia le verdure croccanti crude o cotte, ma anche le crudité di pesce.

Decorare: un’altra tendenza di effetto è creare una riduzione di birra e di aromi e impiegarla per definire piatti di carne, di pesce e di verdure. Coe si prepara questa ricetta? In rete ci sono tanti esempi, ma il modo più semplice è di cuocere la birra con zucchero e con sale, magari impiegando una birra scura dal gusto definito. L’emulsione può essere utilizzata anche per definire un risotto o un antipasto particolare.

Tanti sono i modi per impiegare la birra in cucina e il più curioso è di affogarla. Proprio così, come avviene con il gelato e il caffè, alcuni pasticceri hanno scelto di affogare il gelato nelle birre da dessert, che vantano profumi di frutta o di cioccolato. Il risultato è un dopo cena sicuramente curioso ma che, a detta di chi l’ha provato, è molto interessante e adatto al periodo estivo.