Autunno tempo di lavoretti, con le giornate che si accorciano e la voglia di stare al calduccio che avanza. Ma vi ricordiamo che la Birreria Vecia, per il primo anno dal cambio di gestione, ha scelto di tenere aperto anche per la stagione autunno inverno, ma solamente nei fine settimana! Nei week end quindi bando alla pigrizia, perché potete gustare una buona birra, accompagnata dai piatti della cucina tradizionale, dalle bruschette e dalle croccanti pizze.

Oggi parliamo di accessori, o meglio di sottobicchieri della birra, un oggetto che diamo spesso per scontato ma che colora le tavole e i banconi con grafiche diversi e con disegni o loghi che riportano spesso il brand dei produttori. I sottobicchieri della birra sono da sempre oggetto di collezione, ma forse non tutti sanno quale è la loro origine. Per scoprire la loro storia dobbiamo fare un bel salto nel 1800 quando le persone altolocate usavano bere la birra in appositi boccali realizzati con coperchi di zinco e anche d’argento.

Le persone dei ceti più umili bevevano invece la birra da boccali sprovvisti di coperchio. Come sottobicchieri venivano impiegati dei tappetini di feltro chiamati bierfilze, perché fielze in tedesco significa feltro e questi tappetini avevano un doppio uso. Venivano infatti impiegati anche come coperchio, per evitare che entrassero nel boccale agenti esterni, dalla polvere alle foglie fino ai moscerini, perché la birra veniva spesso e volentieri consumata all’aperto.

Da quell’abitudine i sottobicchieri cominciarono ad essere chiamati bierdeckel, ovvero coperchi per la birra, nome che tuttora viene impiegato in Germania per descrivere i sottobicchieri della birra.

Ma il feltro era tutto fuorché un materiale salubre e la contaminazione batterica era dietro l’angolo. Ecco che i sottobicchieri della birra così come li conosciamo oggi sono il frutto dell’ingegno di un imprenditore di Dresda, Robert Sputh, che nel 1892 depositò il brevetto Holzfilzplatten oder Faserguß-Untersetzer. Si trattava di un brevetto per trasformare la carta ridotta in poltiglia in sottobicchieri circolari del raggio di circa 10 cm e dello spessore di 5mm.

sottobicchieri birra

Va da sé che, nel corso degli anni, i sottobicchieri della birra sono stati fonte di grandi giochi di fantasia e hanno sicuramente aiutato i brand a farsi notare, soprattutto con le creazioni più fantasiose.

sottobicchieri bancale

Crediti immagine: bakaji.com

Sottobicchieri della birra fai da te: per una tavola shabby chic

Se i sottobicchieri della birra ci piacciono e vogliamo realizzarne alcuni di originali per la nostra tavola presto fatto. Tutto ciò che dobbiamo procurarci sono degli stecchini del gelato, che possiamo reperire facilmente in commercio, della colla a caldo o per il legno, del mordente o del colore per legno, quindi un cutter o una forbice affilata e dei pennelli.

Contiamo che per realizzare un sottobicchiere ci serviranno 14 bastoncini, quindi procediamo disponendli a serie di uno, spazio, due attaccati, spazio e uno finale quindi fissiamone tre dal lato opposto, uno ai lati e uno al centro. Fissiamoli con una goccia di colla a caldo o con della colla per legno distribuita con il pennello.

Questa è la nostra struttura, sulla quale andremo ad incollare il resto dei bastoncini per orizzontale, creando quello che può sembrare un piccolo bancale in miniatura. Per rendere i sottobicchieri della birra fai date più carini possiamo tagliare la punta circolare dei bastoncini e renderli quindi delle listerelle tutte uguali. Ora che abbiamo completato l’opera lasciamola asciugare e, a piacere, possiamo portarla a mordente per scurirla, perché il legno dei bastoncini è molto chiaro.

Per ottenere un risultato shabby chic la scelta ideale è di dipingerli di bianco, con il colore per legno ma anche con la bomboletta spray. Ecco una bella collezione di sottobicchieri della birra, che possono essere definiti con qualche tocco di creatività, come un decoro in tinta diversa o un fiore secco applicato sul bordo.